Stufa a legna o stufa a pellet? Dopo aver ricevuto l’ultima bolletta del riscaldamento ti sei spaventato e finalmente hai deciso di fare il grande passo. Hai capito che è possibile affrontare i mesi invernali e avere acqua calda tutto l’anno senza spendere una fortuna. Come riscaldare casa a costo zero.
Sì, una bella stufa a legna o a pellet ti aiuta a tagliare i costi per il riscaldamento. Ora però ti trovi a dover decidere: quale stufa scegliere? Sicuramente ti sei già informato da amici e parenti e tutti ti hanno suggerito pro e contro. Ma certe decisioni non vanno prese alla leggera. Continua a leggere e ti spiegheremo quali sono i criteri fondamentali per riscaldare casa a costo zero e scegliere una stufa a legna o pellet perfetta per la tua casa.
Stufa a legna: 5 buoni motivi per sceglierla
La stufa a legna richiama immediatamente alla memoria una sensazione di benessere, legata a ricordi ancestrali. Però, al netto della poesia, a te interessa capire come riscaldare casa in modo economico e se la stufa a legna è la scelta giusta per la tua dimora.

Modello E929 M – Stufa a legna ermetica con rivestimento in Maiolica
Ecco quali sono i fattori determinanti dei quali devi tener conto prima di procedere all’acquisto:
Il contesto
Abiti in una casa singola, magari in campagna? O stai pensando alla tua seconda casa in montagna o al lago? Per riscaldare casa in modo economico puoi prendere in considerazione la stufa a legna. Abiti in un piccolo appartamento di città? Non ti preoccupare: non dovrai rinunciare al piacere che solo una stufa a legna ti può regalare. Esistono molti modelli che si adattano benissimo ai piccoli ambienti urbani e integrano o sostituiscono il sistema di riscaldamento esistente. Le tue lunghe serate invernali davanti al tepore del fuoco sono salve.
Come riscaldare casa risparmiando: la legna
La legna costa decisamente meno rispetto ai carburanti fossili. In genere proviene da fonti sostenibili, una scelta ecologica e quindi “amica” dell’ambiente. La sensazione di benessere che ti trasmette mentre arde ti farà pensare di essere in una baita di montagna, e non importa dove, realmente, ti trovi. Se abiti in campagna non avrai difficoltà a reperirla. Abiti in una grande città? Niente paura: esistono aziende specializzate che ti consegneranno quanto desideri in pochissimo tempo.

Lo spazio per lo stoccaggio della legna
Se hai la fortuna di avere una casa spaziosa e cerchi un sistema di riscaldamento più economico, la stufa a legna è la candidata ideale. Per affrontare i mesi invernali avrai bisogno di spazio per accatastare la legna in un luogo asciutto e arieggiato. In giardino o vicino alla parete sono soluzioni perfette. Se vivi in condominio, anche il tuo appartamento in città può essere adatto: in fin dei conti ti basta poco spazio all’interno o all’esterno per tenere in casa un po’ di legna. La quantità di legna che potrai sistemare sarà ovviamente minore ma sufficiente per farti apprezzare il fascino della stufa a legna in momenti speciali.
La gestione della Stufa a Legna
La stufa funziona anche quando manca la corrente elettrica e questo è un grande vantaggio. Però ricorda che l’accensione e il caricamento della legna sono manuali. Le stufe di oggi hanno raggiunto un elevato livello di tecnologia. In tutte le stufe a legna possono essere inseriti sistemi innovativi come il Multifuoco System, la regolazione della fiamma con “Burn Control System” e il lento rilascio del calore con Heat Storage System. Il fascino antico della stufa a legna incontra il comfort e il piacere della moderna tecnologia.
Se vuoi saperne di più sul Multifuoco System, leggi questo articolo.
Riscaldare casa a costo zero: efficienza energetica della legna e agevolazioni
A parità di quantità, la legna rende meno rispetto al pellet in termini di combustione. Il fascino della legna che arde però non conosce rivali. Esistono anche delle agevolazioni: ad esempio, sapevi che esistono detrazioni fiscali su caminetti e stufe fino al 31/12/2018? Consulta anche il sito GSE – Gestore Servizi Energetici per informazioni specifiche sul Conto Termico per un risparmio fino al 65% sul costo d’acquisto e installazione.

Modello P943 – Stufa a pellet con rivestimento in Maiolica
Riscaldare casa a costo zero (o quasi) con la Stufa a pellet: 5 buoni motivi per sceglierla
La stufa a pellet offre la comodità del pellet e con un importante potere calorifico. Apparentemente meno “romantico” rispetto alla legna, il pellet si rivela comunque la scelta giusta per riscaldare casa a basso costo.
Il contesto
La stufa a pellet ha il vantaggio di adattarsi perfettamente tanto all’abitazione spaziosa quanto al piccolo appartamento in città. Se hai bisogno di scaldare casa tua in modo pratico e di programmare in anticipo il sistema di riscaldamento in base alle tue esigenze specifiche, allora il pellet fa al caso tuo.
La materia prima: il pellet
Rivenditore qualificato, supermercato, centro commerciale, consorzio: ormai trovare confezioni di pellet è diventato facilissimo. Disponibile in ogni momento dell’anno in comodi sacchi ad un costo contenuto, anche presso la GDO, è la soluzione ideale se hai la necessità di risolvere velocemente e comodamente l’approvvigionamento di combustibile per la stufa, avendo sempre la consapevolezza di quanto stai spendendo per scaldare la tua casa. Ricorda però di scegliere pellet certificato di qualità DIN Plus e EN Plus, fondamentale perché garantisce il corretto funzionamento della stufa, ne migliora l’efficienza e offre performance in linea con quelle dichiarate dal costruttore. In più riduce la necessità di manutenzione e la frequenza di pulizia. Infine, anche l’inquinamento sarà ridotto al minimo perché il materiale proviene da fonti gestite responsabilmente.

Lo spazio per lo stoccaggio del pellet
Gli appartamenti medio/piccoli trovano nella stufa a pellet un alleato prezioso. Tra i tanti punti di forza del pellet, di solito venduto in pratici sacchi, possiamo ricordare la facilità di trasporto e di collocazione, la lunga durata e la mancanza di residui.
I vantaggi di gestione della Stufa a Pellet
La stufa a pellet offre il massimo in termini di programmazione. Oltre alle innovazioni tecnologiche (il piacere del calore uniforme con “Multifuoco System”) il grande vantaggio delle stufe a pellet è che sono dei veri piccoli impianti di riscaldamento da collegare, in caso di stufe a pellet thermo, ai termosifoni. Puoi regolarle per ottenere la temperatura che desideri nei giorni e negli orari di presenza in casa; puoi impostare sia l’ora di accensione sia quella di spegnimento. Una volta impostati i tuoi parametri sarà la stufa, in totale autonomia, a far scendere l’esatta quantità di pellet, sufficiente a soddisfare la tua richiesta. Inoltre, con l’App Piazzetta puoi controllare da remoto accensione, spegnimento e tutte le funzionalità delle stufe a pellet tramite smartphone e tablet via Wi-Fi. Comodo, vero?
Efficienza energetica del pellet e agevolazioni
La gestione della stufa a pellet garantisce l’eliminazione degli sprechi e, di conseguenza, un importante risparmio: la stufa si accende e si spegne quando vuoi tu, adeguando la temperatura alle tue necessità programmandone il funzionamento per fasce orarie. Come per la stufa a legna, anche per la stufa a pellet esistono delle agevolazioni. Per saperne di più, tieni sempre in considerazione il sito GSE – Gestore Servizi Energetici e il Conto Termico. Anche in questo caso sono valide le detrazioni fiscali su caminetti e stufe fino al 31/12/2018.
Stufa a legna e stufa a pellet: i costi delle materie prime
Ti sarai chiesto quanto effettivamente costa passare dal riscaldamento a gasolio a quello a pellet o a legna. Oltre al costo della stufa, quale sarà l’effettivo risparmio sul lungo termine? Vale la pena di passare dal riscaldamento tradizionale a gasolio o metano ad una stufa a pellet o a legna?
La risposta a questa domanda ci viene fornita dall’AIEL, l’Associazione Italiana Energie agroforestali attraverso alcuni grafici:

- Andamento del costo dell’energia primaria (euro/mwh) dal 2007 al 2017 (Iva e trasporto esclusi)
Il grafico qui sopra prende in considerazione l’intervallo di tempo che va dal 2007 al 2017 e misura l’andamento del costo dell’energia primaria, nel rapporto Euro/Milliwattora, nell’arco di 10 anni. Il costo della legna, tra i più bassi, si è mantenuto sostanzialmente inalterato negli anni per aumentare di poco solo all’inizio del 2017; il costo del pellet invece, misurato a partire da ottobre 2011 e leggermente più alto rispetto alla legna, ha conosciuto oscillazioni più marcate ma ad inizio anno è tornato sui valori originali. Metano, gasolio e Gpl mostrano andamenti molto diversi.

2. Costo energia primaria gennaio 2017 (euro/mwh) Iva e tasse incluse, al consumatore finale, trasporto incluso
Grafici 1 e 2 da http://www.aiel.cia.it/mercato-prezzi.html
Qual’è il sistema di riscaldamento più economico?
Il secondo grafico invece analizza il costo dell’energia primaria aggiornato al mese di gennaio 2017 che dovrai sostenere: il costo dell’energia comprensiva di iva, tasse e trasporto. Risulta evidente come legna e pellet ti offrano un risparmio notevole rispetto a quasi tutte le altre fonti di energia prese in esame risultando, ad oggi, ancora la scelta migliore.
La stufa migliore per casa tua: considerazioni finali
Ora che abbiamo approfondito alcune caratteristiche generali di entrambe le tipologie, tocca a te: cos’hai deciso? Sei per il calore classico senza tempo che solo la legna può regalare oppure pensi che la comodità del pellet risponda meglio alle tue esigenze? In entrambi i casi puoi stare tranquillo: qualunque sia la tua scelta, avrai la certezza di sistemare nella tua bella casa una stufa moderna e sicura che ti consentirà di riscaldare a basso costo. Scegli il piacere di una casa accogliente ed elegante risparmiando in maniera intelligente sul riscaldamento.
Fonti: Around the Fire